Il problema non è questo. O forse sì. Io penso sia normale dimenticarsene, ed il collage di foto era proprio una provocazione. Quanti riescono ad individuare tutte le persone raffigurate? Pochissimi penso. Eppure quelle foto hanno fatto il giro dei media, hanno suscitato tristezza, rabbia e voglia di giustizia (che, tra l'altro, è arrivata anche se nessuno lo vuole ammettere). Ognuno và avanti con la propria vita, ancora una volta pensarà che il vicino tanto gentile non può mai essere un pluriomicida e che invece quello con l'espressione strana poteva essere un attentatore. E' giusto così, è normalissimo dimenticarsene. Ma descriversi affranti per la morte di una persona che, in fondo, è totalmente estranea non è coerente con l'essere irrispettosi quotidianamente con altrettanti sconosciuti. Non cerchiamo il rispetto nelle storie altrui quando siamo i primi a pestarci i piedi in testa l'uno con l'altro. E questa ipocrisia, perchè è quello che è, mi fa veramente vomitare.
L'importante è non dimenticare ,la memoria è l'unica arma contro questi orrori
RispondiEliminaIl problema non è questo. O forse sì. Io penso sia normale dimenticarsene, ed il collage di foto era proprio una provocazione. Quanti riescono ad individuare tutte le persone raffigurate? Pochissimi penso. Eppure quelle foto hanno fatto il giro dei media, hanno suscitato tristezza, rabbia e voglia di giustizia (che, tra l'altro, è arrivata anche se nessuno lo vuole ammettere). Ognuno và avanti con la propria vita, ancora una volta pensarà che il vicino tanto gentile non può mai essere un pluriomicida e che invece quello con l'espressione strana poteva essere un attentatore. E' giusto così, è normalissimo dimenticarsene.
RispondiEliminaMa descriversi affranti per la morte di una persona che, in fondo, è totalmente estranea non è coerente con l'essere irrispettosi quotidianamente con altrettanti sconosciuti. Non cerchiamo il rispetto nelle storie altrui quando siamo i primi a pestarci i piedi in testa l'uno con l'altro. E questa ipocrisia, perchè è quello che è, mi fa veramente vomitare.
Quoto appieno, LaMeska. E' davvero nauseante.
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